mercoledì 12 novembre 2008

Coscienze


Tradire, parola grossa, forse talmente grossa che non le abbiamo dato il giusto peso.
Che cosa significa tradimento?
Di una persona si dice che ha tradito il Paese, gli amici, la persona amata.
In realtà l'unica cosa che abbia tradito è la sua coscienza.
Ma oggi la coscienza è relegata solamente all'ambito religioso anzichè etico/morale.
Per Kant la coscienza "morale" è un tema centrale: celebre è la sentenza «Il cielo stellato sopra di me, la legge morale in me». La coscienza dunque è la "voce" che la legge morale (ossia l'imperativo categorico) assume nelle esistenze umane,tramite la ragione.
Oggi ,questa "voce" è solamente la voce di un Dio,il quale,tramite l'assoluzione,perdona ogni cosa........salvando l'anima.

Lorenzo

1 commento:

  1. L'uomo nasce libero...e vivendo s'imprigiona nelle morali..che definirei ipocrisie..perchè di fondo ognuno di noi vorrebbe essere sempre e comunque libero di esprimersi con libertà...
    Un saluto ancora...
    NeLLa'S

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