Chissà cosa si dirà fra cento o duecento anni di questo blog.
Qualche archeo-blogger, alla ricerca del blog perduto, troverà questo sinistro titolo: " Logos nella nebbia" e per prima cosa si chiederà chi lo avrà scritto e che significato avesse( almeno al giorno d'oggi così si fa nel cercare di tradurre i geroglifici).
Una cosa è certa, sulla mia lapide non scorreranno i post per futura memoria!
Innanzitutto cercherà di interpretare il mio logo, un uomo di spalle in mezzo ad un prato con del fogliame intorno.....e una zucca vicino.
Beh le sue considerazioni saranno che a scriverci era un uomo, amante della natura, mezzo ortolano, un pò zuccone, magari ferroviere e che visse sicuramente al nord, visto le intemperie intorno a lui.
Poi passerà al titolo del blog. Riconferma sicura che vivevo al nord, vista la presenza della nebbia, Il logos beh quello è facile, un appassionato di filosofia.
Ma la ricerca più dura sarà l'interpretazione dei post, per non parlare delle foto.
Inizierà cercando di dargli una connotazione, una classificazione logica:
Scriveva di politica, di filosofia, musica, cucina, di se stesso, degli altri, di un certo Berlusconi.
Fotografie di un orientale che legge, farfalle, campi di lavanda, cucine, fiori, mare in burrasca, preti, disegni sul grano, cigni, carta da gioco, pulcini, operai, partigiani, contadini.
Che centrava il Logos in tutto questo bailame mediatico?
INCLASSIFICABILE!!!
Allora un nugolo di archeo-blogger provenienti da tutto il mondo, qualcuno anche dalle colonie di futuri mondi, lo studierà nei particolari, nelle frasi, nei sostantivi, aggettivi, commenti, cercando un filo conduttore. Ma nulla di fatto.
Non riusciranno a capire che persona io fossi stato.
Allora metteranno questo reperto in una stanza, non si sa ancora se in uno scantinato di museo o nella stanza segreta dell'Area 51, per futura memoria.
Ma un giorno di parecchi millenni dopo, un ragazzino di 14 anni circa, lo vedrà nel museo dell'archeo-web, insieme ad altri blog scoperti nei secoli precedenti, in una sorta di ala periferica senza nome, tutti in mostra su megaschermi ultrapiatti, con luci giuste e voci di sottofondo che leggono gli scritti, ma senza sapere chi fossero questi autori.
Questo ragazzino, dopo averli letti tutti, avrà una intuizione che passerà alla futura storia e scriverà questa frase nei bagni del museo:
Erano umani, erano solamente se stessi
Lorenzo
:DDDDD.. eh si, i giovani fra 100-200 anni avranno sembianze fra Star-Trek e ET, più o meno. Su Cheope avranno scoperto anche il numero dei nei che aveva sulla pelle, quindi si passa a studiare "Logos nella Nebbia".. grande enigma.. peggio della stele di Rosetta :DDD
RispondiEliminatanto da meritare un posto nel Dreamland-Stanza 51.. "era o non era" questo sarà il dilemma dei super-boys archeo-nauti, un segreto di Stato simile a nessuno.. e poi .. quella nebbia.. in cui frugare, cercare.. useranno lenti speciali per vederci meglio..riusciranno a ricostruire la Tua vita in sei-dimensionale, all'epoca il tri sarà raddoppiato di certo..
Attento a quello che combini, fra qualche secolo lo sapranno tutti :DDDD
La scritta sul bagno penso che poi sarà un pò più osè.. :DDDDDDD
Immagino che "Non può piovere per sempre" lo attaccheranno direttamente nel bagno :DDDDDDDDD porella io!
Devo stare attenta da oggi in poi, quando con la mia fantasia spazio in luoghi dove ero sicurissima di compiere giravolte spaziali inverosimili tutta sola soletta.. potrei andare in rotta di collisione con uno peggio di me.. :DDDDDDDDDDDD
Bellissimo post... grazie per l'ilarità che mi hai regalato.. sai che io giro la pellicola in questi casi :DDDDDDDDD
E' un post bellissimo Lorenzo. A me quello che è piaciuto di più. Spero si capisca, d'ora in poi, che è un complimento a tutti noi, al nostro modo di essere e di esprimerci. Sei una persona molto autoironica e generosa.
RispondiEliminaChiara
TESTIMONIANZE DAL FUTURO
RispondiEliminaE così ci siamo ritrovati per le mani questo blog proveniente dal passato, dal lontano 2010.
La vita del suo autore è avvolta nel mistero delle nebbie più fitte essendo egli così modesto di non parlare quasi mai di sè, tranne qualche accenno alle sue origini contadine ed operaie, ed al suo amore per la buona tavola.
Ma se poco sappiamo della sua vita, tutto però ci ha svelato riguardo il suo, modernissimo ed innovativo, pensiero filosofico,
Per noi, Logos, è il più antico filosfo di cui ci è pervenuto il pensiero, dal momento che di tutti quelli antecedenti da lui menzionati, non ne è rimasta traccia.
Dunque è di Logos la scienza filosofica che i nostri giovani studiano nelle Università e che i nostri Saggi tovano stimolante dibattere e su cui confrontarsi, perchè sempre nuove meravigliose ipotesi ed intriganti enigmi rivela.
A Logos, l'antico Padre Filosofo, abbiamo titolato il nuovo palazzo delle Scienze E Del Pensiero, perchè è al suo pensiero illuminista che i nostri giovani s'ispirano, in contrapposizione alla tirannia del Pensiero Unico che, dallo sperduto pianeta Terra e dal suo letto di ghiaccio, in cui da secoli giace ibernato in stato vigile, il Galattico Imperatore Berlusconio Absoluto, cerca d'imporre a tutta la galassia.
Grazie Logos, antico Padre Filosofo, per averci aperto le menti e mostrato il sentiero da seguire.
Eli, quel "Logos nella Galassia" mi ha fatto coricare dal ridere!!!!!! Anche perchè me lo immaginavo come discendente.
RispondiEliminaAvrà i capelli arruffati, occhi verde foglia ( chissà chi sarà la discendente donna?) viso ovale, non molto alto, un peperino di primordine ma con un vezzo di portare gli occhiali da sole anche nella metro. Sarà un buongustaio ed avrà un Neh com intercalare di cui non si conoscerà la provenienza! hehheehe
Ciaooo e bentornata!!!
RispondiEliminaBeh gli archeowebber faranno ipotesi sul berlusca in base alle notizie che noi gli forniremo, quindi non avranno una buona impressione!:DDDD
Una Lucy c'è però! hehehhehhe