martedì 21 maggio 2013

Abbiamo completamente perso la bussola


 
"Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perchè tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente."


François Marie Arouet meglio noto come Voltaire


Fare una legge per impedire al M5S di candidarsi è il provvedimento più incivile e fascistoide da quando esiste l'Italia repubblicana.
Le idee si combattono con altre idee non con la repressione.
Il passo successivo allora, in base a questo principio quale sarà? Mettere fuorilegge Grillo?
Questo succede perchè ormai da molti anni non si legifera per principi, non si legifera per migliorare lo stato dell'uomo, ma per favorire "un uomo", Berlusconi.
Questo modus operandi fa parte ormai della prassi legislativa, fare le leggi per uno scopo, per un fine, utilizzando l'uomo come mezzo, l'esatto contrario dei dettami dell'illuminismo, di Kant e del su menzionato Voltaire.
Io penso che per dare corpo all'art.49 della Costituzione, motivo della proposta di legge, che sancisce il principio della libera associazione, si rischia di sancire il principio che al di fuori dei partiti nulla possa esistere. E' un concetto non facile, ma si sta davvero rischiando di spostare il baricentro  dalla libera associazione al fatto che senza partiti non c'è possibilità di rappresentanza. Concetto molto pericoloso
In questa fase quindi difenderò il principio della libertà individuale e di associazione sancito dalla nostra costituzione, quindi difenderò Grillo.

Il progetto di legge

Lorenzo

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