giovedì 30 settembre 2010

Guida Galattica per Bancomat




E' stato istituito un nuovo servizio bancomat chiamato drive-bank.
Ecco le istruzioni per l'uso a seconda della persona ( es. uomo-donna):

UOMO:

Fermarsi in prossimità del POS
Tirare il freno a mano e spegnere il motore
Inserire la carta
Digitare il codice pin
Digitare importo
Ritirare carta
Ritirare contante e ricevuta (quest'ultima opzional)

DONNA:

Avvicinarsi con l'autovettura al bancomat
Fare retromarcia fino ad allineare il finestrino al POS
Riavviare il motore che nel frattempo si è spento
Spegnere il motore
Abbassare il finestrino
Cercarre la borsetta e svuotare il contenuto sulle ginoccchia del marito passeggero
Aprile lo sportello dell'auto perchè non ci arrivate con il braccio
Inserire la carta
Giratela nel verso giusto
Risvuotare la borsetta per cercare l'agendina con il PIN
Digitare il PIN
Cercare il nuovo PIN perchè quello precedente era scaduto
Premere CANCEL e digitare nuovo PIN
Azzittite il marito
Digitare l'importo desiderato
Riazzittite il marito
Ritirare contante e ricevuta
La ricevuta non viene se avete risposto No alla sua richiesta
Cotrollate il trucco nello specchietto retrovisore, serve per quello
Riporre il contante  nel portafoglio
Ripartire
Stop
Tornate indietro
Fare il saldo partendo dal consiglio " inserite carta nel verso giusto"
Ritirate carta
Partite
Dopo 5 o 6 Chilometri...... togliete il freno a mano



Lorenzo



6 commenti:

  1. Che spirito sopraffino,degno di Woody Allen o di Mark Twain!
    Cristiana

    RispondiElimina
  2. GGGGRRRRR!!!!!! Io invece sono arrabbiatissima.
    Ma credi forse ke tutti gli uomini sappiano fare meglio delle donne! O ke tutte le donne siano imbranate?
    Guarda ke quello ke avevano seduto accanto, non era il marito, del marito era solo il bancomat, motivo per il quale non ricordavano il PIN e il feno a mano lo tolgono dopo 5/6 km perkè prima tra le mani avevano quelcos'altro di simile, visto ke non erano col marito e quindi erano convinte di avrlo già tolto :))))))))!
    Mamma mia come so diventata "volgare".
    A parte la "simpatica ironia", Lorenzo, sei sempre grande!
    TVB!
    Elisena

    RispondiElimina
  3. Si...ma il freno a mano era d'acciaio, altro ke a pulsante e ke acciaio! Di quello delle serie: mi spezzo ma non mi piego!
    'notte
    Elisena

    RispondiElimina
  4. Wow, plaudo al commento della stregaccia rossa teso maliziosamente a smontare tutte le dicerie che circolano sulle donne al volante.
    E' carinissimo questo tuo post, Lò, pervaso da una ironia gentile di stampo molto inglese.
    Ma alcuni di quei modelli comportamentali ascrivibili al gentil sesso sono veri.
    L'abitudine di rovesciare il contenuto della borsetta perchè non si trova mai quello che si cerca, disgraziatamente è una cosa realissima.
    A me è capitato di aver bisogno del portafoglio e di non trovarlo
    Panico.
    Oltretutto pioveva e non potevo di certo vuotare il contenuto della borsa sul marciapiede, così mi sono riparata sotto una tettoia, ho capovolto l'ombrello aperto al cui interno ho riversato tutto il contenuto della borsa, dando vita ad una sorta d'inventario che mi ha rivelato la pacifica coesistenza di guanti di lana ed un ventaglio e lo scontrino necessario per il cambio di un capo d'abbigliamento per cui mi ero data inutilmente alla caccia, dannandomi l'anima e mettendo a soqquadro la casa mentre lui se ne stava acquattato in un angolo del fondo, tutt'uno con la fodera.
    Il portafoglio.....bè, quello lo avevo in tasca, preventivamente predisposto e a portata di mano :)
    Ci hai preso, Lò, su diversi punti ma, sul freno a mano......quella è prudenza :)))
    Un bacio, col sorriso che tutte portano nella loro borsetta
    Marilena

    RispondiElimina
  5. Grazie Mari del tuo commento e del tuo apprezzamento.
    Mi piace molto osservare i comportamenti delle persone, una sorta di gioco, ma anche ironizzarci sopra e, soprattuto, non mi tiro indietro se la parte in causa sono io, non è il caso di questo post, ma qualcosa arriverà presto:)
    I " difetti" di cui parli fanno parte della persona, la completano, la fanno rendere umana e gradevole, una sorta di marchio di qualità. Solo chi non è capace di osservare ciò e di dargli il giusto valore non sarebbe in grado di ironizzarci, ma solamente di vederli come difetti.
    Mi spaventerebbe una donna senza quei gesti così femminili e personali, o mi passerebbe inosservata.
    Grazie ancora. Un baciotto preso da dentro il mio portafogli pieno di cose inutili, ma sempre sincero.
    Lorenzo

    RispondiElimina
  6. Grazie Doriana, allora vedi che serve la guida:)
    Beh, intnato per par condicio ho messo un altro post sempre sul genere, questa volta le vittime siamo noi.
    Grazie dei complimenti e del commento
    Lorenzo

    RispondiElimina