mercoledì 15 aprile 2009

Come un angelo senza ali

Ti osservo dormire e penso.
"E' un amore incontenibile il mio"
Mi ha cambiato, mi ha reso diverso.
Forse migliore in certe cose,forse peggiore in altre,
ma mi ha cambiato.

Quello a cui ero destinato è ormai lontano.
La nuova realtà prenderà il sopravvento.
Lo psicologo farà bene il suo lavoro, glielo lascerò fare.
Starò tranquillo e lo metterò a suo agio, glielo lascerò dire.
Penserà " ma che bravo paziente",glielo lascerò pensare.

Realtà masticata, che ha il sapore del rigurgito.
Realtà consumata, che sa di sangue amaro.
Realtà che ha portato la libertà ad altri....liberando quei cardellini ,con le ali semi-atrofizzate, in un volo magico al di là della luna e del tempo.

Questo è il mio sorriso.
Queste erano le mie ali.

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