lunedì 24 giugno 2013

No, oggi nessun brindisi




No, io oggi non brinderò, non festeggerò.
Sarò ovviamente contento che la giustizia farà il suo corso e un reo ( Berlusconi) sarà condannato.

Però non posso dimenticare che questo reo non è un uomo qualunque, ma è stato il nostro capo del governo per quasi 20 anni, si è preso beffe della nostra Costituzione e delle nostre leggi, senza contare dei poteri dello stato offendendo quasi quotidianamente la Magistratura Italiana, magistrati antimafia compresi.
Non posso dimenticare che se è stato al governo siamo noi che lo abbiamo eletto, sapendolo colpevole e non adatto, conoscendo i suoi difetti che per molti dei miei compatrioti sono pregi, qualità, merito.
Non posso dimenticare la mancanza di decoro in cui ci siamo trovati oggi dopo 20 anni di governo da parte di gentaglia di ogni risma, mafiosi, faccendieri, falliti, puttanieri, cocainomani, violenti, mediocri, scarti di lavorazione, scarti di partito, rufiani e portaborse, unti e grassocci, tristi e tramanti, nani e ballerine.
Non posso dimenticare la cattiveria contro "l'altra metà degli italiani" quelli che o per idee o perchè dotati di coraggio si sono rifiutati di votarlo e sono stati ripetutamente insultati.
Si, abbiamo passato anni dove i padroni e i padroncini ricattavano affinchè i loro operaivotassero quella parte politica, ricattavano e ricattano se iscritto ala CGIL o CUB .
Non posso dimenticare le strizzatine d'occhio ai neofascisti, al fascismo, al nazismo e a Mussolini stesso definendolo " uno dei più grandi statisti".

La probabile e auspicata condanna di Berlusconi quindi, per mio conto, rappresenta il  l'ennesimo ventennale fallimento del popolo italiano.
Non potendo allora  dimenticare tutto questo  vi chiederete perchè non festeggerò. La risposta è semplice e la riassumo in due punti:
- Perchè non finirà qui e Berlusconi troverà sempre una pletora di miei connazionali pronto a santificarlo.

- Perchè per l'ennesima volta è stata la magistratura e non la volontà popolare a toglierci le castagne dal fuoco.
Questo per mio conto dimostra l'iimaturità di questo popolo.

Questo mi basta per non brindare...oggi.



Lorenzo

Nessun commento:

Posta un commento