Egregio marito della modella Carla Bruni, presidente della Francia, un po' meno dei francesi, nonchè ex avvocato del nostro silvio nazionale, le chiedo formalmente di rispettare noi italiani e il nostro stato, istituzioni comprese, ad ogni incontro internazionale e magari anche nazionale.
Forse lei non se lo sarà ricordato stavolta, il pranzo forse sarà stato abbondante, i vini magari notevoli, ma lì da voi i capi di stato rappresentano la nazione tutta, non le singole persone, come anche da noi.
So benissimo che il nostro silvio non lo ha ancora imparato ma i predecessori di lei si: ad ogni riunione di capi di stato iniziavano l'intervento con : "Nous, la France".
Se lo ricordi la prossima volta egregio marito della modella Carla Bruni.
Lorenzo
E non faccia la caricatura di Fernandel!
RispondiEliminaCiao Lorenzo sono d'accordo con te, tra banchetti e gossip, ricordarsi chi sono e cosa rappresentano ogni tanto?
RispondiEliminaTra tutti e due... si son trovati, Dio li fa e poi li accoppia, ciao grazie, buona serata a presto rosa.
ahahahahahah... e cacchiarola cacchia! Quanno ce vò, ce vò!
RispondiEliminaAggiungiamoci pure..."se pensa che comprerà il patrimonio storico immobiliare italiano, pensando così di lucrare sulla genialità dei nostri artisti del passato, si disilluda, piuttosto glieli sbricioleremo uno a uno!"
Forse non si sforza tanto a farla la caricatura:)
RispondiEliminaCiao Adriano e grazie del commento
Lorenzo
Hehehehhe Rosa, dio li fa e poi li accoppia, credo che sia proprio così, anche se credo che dio non faccia poi molti sforzi per farlo.
RispondiEliminaDovrebbero sempre ricordarsi chi rappresentano, ma mi sa che a quella riunione nessuno se ne è ricordato. Credo che il vero scopo di tutta questa buriana sia la spartizione dell'Europa fra quei due.....ricattando il nostro silvio e con l'assenza totale dell'Europa unita, impotente politicamente anche lei.
Grazie, bacione
Lorenzo
E certo che quando ci vuole ci vuole!! E ce be sarebbe anche per la Anghela:DDD
RispondiEliminaOra che la Francia ha recuperato gran parte del bottino di guerra dalla Libia vorrebbe fare la spesa da noi. La Germania ha sempre avuto mire sull'Italia, già dal medioevo. Il loro sogno (dei potentati tedeschi non della gente comune)è mettere le mani sul mediterraneo.
Il loro Louvre è pieno di opere d'arte nostre e forse ci sono ancora delle stanze vuote...
Ciao Girl, grazie del commento
Lorenzo
Ciao Lorenzo, vengo dal bolg di Rosa Pink, bel post, ci sono situazioni in cui si risveglia l'orgoglio di essere italiani, essere derisi da chi nemmeno se lo puo permettere fa veramente in.... re.
RispondiEliminaGraziella
Ciao Lorenzo, concordo con la linea del tuo post ma permettimi un inciso: forse siamo un popolo giustamente da deridere, perchè è inconcepibile che uno come lui possa essere rieletto da 15 anni.
RispondiEliminaIo la penso così. Ciao e a presto
Doriana
Ciao Graziella, credo che la risposta al motivo per cui io ho messo questo post sia proprio nella tua frase finale, fa arrabbiare essere derisi da chi non se lo può permettere. Credo che i due capi di stato non siano in condizioni morali e politiche da dare giudizi di nessuna sorta.
RispondiEliminaEsiete poi un secondo motivo, quella gente è li a rappresentare le loro rispettive nazioni, non è un circolo personale, quindi formalmente ( anche se poi nella realtà non è così) è come se tutta la Germania e tutta la Francia abbia riso di noi tutti italiani.
Fichè ognuno di noi non metterà al di sopra si sè la legge e le istituzioni queste cose succederanno. Berlusconi ha fatto scuola anche in Europa purtroppo.
Grazie della visita e del commento, sei la benvenuta Graziella
Ciao Doriana, capisco cosa tu voglia dire, ma io penso che ci siano luoghi e persone dove questo non debba mai succedere, la riunione a Bruxelles era una di queste.
RispondiEliminaDel resto ci pensiamo già noi a deriderlo il silvio, anche se non mai abbastanza e, soprattutto, non riusciamo a togliercelo dalle scatole.
Lorenzo