“Una nave in darsena,
circondata dalle banchine e dai muri,
ha l’apparenza di una prigioniera che medita sulla libertà ,
con la tristezza
di uno spirito libero,
messo a freno”
Joseph Conrad
Domani andrò al mare. Ho voglia di immagini verso il futuro, di poter pensare alla grande, di sentirmi quel Lorenzo che era tempo addietro. Mi sento come quella nave, ma abbatteremo i muri e le banchine. Faremo in modo di allontanare la tristezza con la franchezza.
Lorenzo
Lorenzo
Non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada. E tu la tua. Io non è che volevo essere felice, questo no. Volevo... salvarmi, ecco: salvarmi. Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri. Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l'onestà, essere buoni, essere giusti. No. Sono i desideri che salvano. Sono l'unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai. Però troppo tardi l'ho capito. Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile: e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti del male. E' lì che salta tutto, non c'è verso di scappare, più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci. Non se ne esce. Quando era troppo tardi, io ho iniziato a desiderare. Con tutta la forza che avevo. Mi sono fatta tanto di quel male che tu non puoi nemmeno immaginare.
A.Barricco - Oceano mare
Parà strano ma, a parte durante la mia infanzia-adolescenza, o forse a causa di quel periodo, mai mi sono sentita prigioniera. Anche ora, in questo periodo disgraziato per il mondo intero, riesco a conservare un'autonomia interiore,un piccolo mondo tutto mio sul quale contare e i desideri mi accompagnano senza graffiarmi. I desideri sono sogni che albergano in noi e l'importante è non diventarne schiavi.
RispondiEliminaNon ricordo più chi, ha paragonato l'essere umano ad una matita che scrive ogni giorno la sua storia, che deve essere temperata per contunuare a farlo,che deve usare un tratto deciso ma anche leggero in modo da poter correggere gli errori.
Cristiana
Ti auguro che non sia solo ls giornata di mare di domani a farti respirare un po' di libertà e che se ci sono catene che imprigionano i tuoi desideri, tu possa guardare al futuro con speranza e riuscire a scioglierle.
RispondiEliminaLa vita fa la sua strada, si va avanti. Non sarai mai più il Lorenzo che eri addietro
...
ma potresti essere MIGLIORE!!
Davvero un bel blog, complimenti... E questo post è dolcissimo :)
RispondiEliminaTi seguo e spero ti faccia piacere passare anche da me =D
Baci, Iris
Non ricordo più chi, ha paragonato l'essere umano ad una matita che scrive ogni giorno la sua storia, che deve essere temperata per contunuare a farlo,che deve usare un tratto deciso ma anche leggero in modo da poter correggere gli errori.
RispondiEliminaUn bellissimo commento Cristiana, grazie davvero e quel finale che ho messo in evidenza è sublime.
Il mare ci parla, bisogna saperlo ascoltare.
Non sono mai stato schiavo dei miei desideri, almeno credo, ma di una cosa sono sicuro, quei tratti di matita continueranno ad esserci. Cancellarli mai, ma ho ancora tante cose da scrivere su quelle pagine.
Grazie di cuore del bel commento Cristiana
Lorenzo
Grazie Rita. Non sono incatenato, e nemmeno ho mai incatenato nessuno:), ma a volte si insiste su cose che sono ormai perdute. Ci sono poi piccoli gesti, piccole azioni che ti fanno riflettere. E' come una scossa e allora prendi atto di tutto. Il mare, per me, è ciò che di più fantastico ci sia, parla e ci ascolta.
RispondiEliminaGrazie del bel commento davvero sentito
Lorenzo
Il mare è una buona scelta, aiuta a riconciliarci con la vita se ci concediamo a lui nel silenzio.
RispondiEliminaLa natura dobbiamo cercarla e per un poco lasciare
RispondiEliminai fardelli e immergersi in Lei-
Da tante risposte, il mare poi é la fuga dal mare
puoi vedere chi arriverà-
Egill
ciao lorenzo che bel post grazie, buon mare, ti capisco piu' di quanto pensi... ti auguro di trovare il lorenzo di un tempo, anch'io sto cercando di fare lo stesso, sembra che mi abbiano tagliato le ali ultimamente o forse e'solo l'eta' che avanza.)...
RispondiEliminaquesto pezzo di baricco, come tanti altri, mi emozionano sempre, oceano mare, castelli di rabbia, non so se hai visto il video in cui legge il cyrano de bergerac, fantastico a mio avviso, ironico, mi piace un sacco, nei suoi libri leggo,quello che penso anch'io, magari con altri termini meno azzeccati ma i concetti sono quelli, ciao caro buon week end a presto rosa, metti sempre delle bellissime immagini grazie anche della poesia.)
Già il mare aperto é, credo, una gran bel rigenerativo desiderio.
RispondiEliminaGrazie Angelo azzurro:) E' vero, il silenzio è l'ingrediente principale .
RispondiEliminaGrazie e buona Domenica
Lorenzo
Il mare, credo, rappresenti molto bene quella che è la nostra natura e spesso anche i nostri stati d'animo. Lo vediamo per come vediamo noi stessi. Credo che la natura ci restituisca ciò di cui abbiamo bisogno e spesso non vogliamo vedere, il contatto con le cose terrene.
RispondiEliminaGrazie del commento profondo
Lorenzo
Ma grazie a te Rosa del bellissimo commento e della gradita visita:)))
RispondiEliminaCredo e spero che possa arrivare anche per te una amicizia sincera in modo da non sentirti come hai descritto.
L'eta è solo un numero:)
Dici bene su Baricco, scrive pensieri e sensazioni soprattutto che tutti noi abbiamo, forse a volte va molto più in profondità, ma lo dice con delle parole che mai a me sarebbero venute in mente. Direi che è completo da questo punto di vista.
Ciao Rosa, a presto:)
Lorenzo
Grazie Adriano del bel commento. E dici bene. Ho imaparato a d apprezzarlo lavorando in Liguria. Ogni volta che lo guardavo non potevo fare a meno di rimanere con lo sguardo su di esso.
RispondiEliminaCiao e grazie del commento
Lorenzo
ciao grazie buona domenica rosa:)))
RispondiEliminaNo, Lorenzo, non cercare il Lorenzo d'un tempo, vivi il Lorenzo che ha compreso che nella vita i desideri devono esser posti al di sopra, valutando ovviamente tutto ciò che ci circonda e rimanendo sempre se stessi.
RispondiEliminaIl mare....l'infinito fratello che non può imprigionare i nostri pensieri perchè le sue pareti finiscono lontano, nell'orizzonte, dove neanche i nostri occhi possono oltrepassare!
T'abbraccio
Elisena
Una buona Domenica rosa anche a te :)
RispondiEliminaLorenzo
Ciao Elisena. Lo vivo certo il Lorenzo di oggi e mi piace anche. Ma quel cercare cui faccio cenno è quel me stesso di una volta che aveva il coraggio di mostrarsi. Forse ci vorrebbe troppo tempo per spiegarlo e, comunque non qui. Un esempio: a 16 anni diventai conosciuto a scuola per aver preso in mano l'assemblea. Lo feci con una naturalezza che mi sbalordì. Quello è il Lorenzo che devo ritrovare.
RispondiEliminaIl mare fa correre i pensieri, almeno a me, in modo naturale e tranquillo.
Grazie del commento.
Lorenzo
Il mare, tutta l'essenza della vita è in quella massa estesa. Ogni indole umana è fra quelle onde, difficile non amarlo, difficile non ritemprarsi semplicemente osservandolo. Nel Suo "Oceano-mare", Barrico lo sa ben descrivere tutto ciò.
RispondiEliminaRicordo una frase che penso Ti si addica al Tuo ritorno :
" Sulle labbra della donna rimane l' ombra di un sapore che la costringe a pensare: "acqua di mare". Quest'uomo dipinge il mare con il mare" :)
Ciao Boy.
Sono convinta che quel mare ti abbia consigliato per il meglio. Un abbraccio
RispondiEliminaPS:
Belle le citazioni che hai messo e carinissimo il pezzo musicale
Doriana
Grazie Doriana, credo proprio di si.
RispondiEliminaLorenzo