lunedì 25 aprile 2011

La farinata di ceci




La farinata di ceci è una specialità tipica della Liguria, in particolar modo della città di Genova dove è stata inventata circa 2.000 anni fa.
La farinata è una torta salata molto bassa preparata con ingredienti molto semplici e poveri: farina di ceci, acqua, sale ed olio.
Per quanto riguarda le origini di questo surrogato del pane, dobbiamo andare molto indietro nel tempo, addirittura al periodo dei Greci e dei Romani, quando, i soldati usavano preparare un "intruglio" di farina di ceci ed acqua che facevano poi cuocere al sole o sul proprio scudo, per sfamarsi velocemente e con poca spesa.
Il risultato era talmente nutriente, che la ricetta sopravvisse alla caduta dell'impero Romano arrivando dritta dritta al Medioevo quando veniva mangiata accompagnata con un trito di cipolle bagnate d'aceto, o con del formaggio fresco.
Proprio legata a questo periodo è la leggenda secondo la quale si racconta che la farinata, come la conosciamo oggi, sia nata nel 1284, per una pura casualità, quando Genova sconfisse Pisa nella battaglia di Meloria.
Al ritorno dalla battaglia, le navi genovesi si trovarono coinvolte in una tempesta ed alcuni barili d'olio e farina di ceci si rovesciarono bagnandosi d'acqua salata.
A causa della scarsità di provviste, fu recuperato tutto il possibile ed ai marinai fu servito quel miscuglio di ceci ed olio che, nel tentativo di rendere meno sgradevole, fu messo ad asciugare al sole ottenendo così una specie di frittella.
Giunti a terra, i Genovesi, decisero di migliorare la ricetta di questa frittella improvvisata, cuocendo la purea che si otteneva in forno.
Il risultato era così buono che per scherno agli sconfitti, venne chiamato l'oro di Pisa.
Nel quindicesimo secolo un decreto, emesso a Genova, ne disciplinava la produzione, allora chiamata "scripilita".
Molto particolari erano i locali, chiamati "Sciamadde", in cui si poteva gustare questa specialità insieme ad un pasto tipico ed un buon bicchiere di vino.
Clienti abituali delle Sciamadde erano in particolar modo gli artisti ed i letterati, tra cui ricordiamo Fabrizio de Andrè, il quale amava frequentare queste locande.

Ricetta :


Farinata di ceci
Gli ingredienti della farinata sono pochi e semplici: farina di ceci, olio, sale e acqua (1).
Mettete in una terrina la farina nella classica forma a fontana e versate al centro, un pò alla volta, l'acqua (2). Mescolate il tutto per bene facendo attenzione ai grumi (3), fino ad ottenere un composto liquido e omogeneo (4), che lascerete riposare, mescolando di tanto in tanto, dalle 4-5 ore, fino ad arrivare alle 10 ore, coperto con un coperchio e fuori dal frigorifero (5).
Farinata di ceci
Trascorso il tempo necessario, è probabile che si sarà formata della schiuma in superficie: toglietela con un mestolo forato. Aggiungete al composto il sale e mezzo bicchiere di olio (6); versate il restante olio in una teglia antiaderente (la tradizione prevederebbe il rame o l'alluminio), coprendone tutto il fondo (7-8).
Farinata di ceci
Versate dentro la teglia (10) il composto di ceci che farete cuocere in forno preriscaldato a 220° per circa mezz'ora fino a quando la farinata non risulti di un bel colore dorato ; dopo, spegnete il forno e accendete il grill fino a quando la superficie della farinata non risulti di un bel colore nocciola (circa 15 minuti).

Farinata di ceci
Quando sarà cotta, sfornate la farinata (11), cospargetela di sale e pepe macinato (12), tagliatela a quadrati e servitela ancora calda.

Post ricavato da Giallo Zafferano

La si trova un po' in tutta la Liguria e nel basso Piemonte ( alessandrino), con magari delle varianti. Ma a mio giudizio le migliori si trovano a Genova, Savona, Albisola (SV) Acqui Terme( AL) e Ovada (AL)
Lorenzo

6 commenti:

  1. Che coincidenza! Proprio la settimana scorsa mio marito ne parlava, ma ho sempre pensato che fosse una ricetta toscana.
    Molto interessante questa storia che hai riportato.
    Grazie Lorenzo e buona giornata!
    Lara

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  2. Grazie a te del commento Lara. L'avete poi fatta?
    Lorenzo

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  3. Ne avevo sentito parlare ma non ho mai preso in considerazione l'idea di prepararla... ora mi hai invogliato a provarci :))
    Bel post, fra storia e cucina, seducente habitat :))

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  4. E' abbastanza buona la farinata Francesca. A me piace molto, specialmente mangiarla fuori. da queste parti ci sono locali che cucinano solo farinata e sono strapieni usualmente.
    Io so cucinarla anche in casa ma bisognerebbe avere l'attrezzatura adatta. E' molto semplice farlo, ma il trucco sta proprio nella preparazione e nel tipo di padella, oltre che il giusto fuoco a legna.
    Prova poi mi dirai
    Grazie del complimento
    Lorenzo

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  5. Che figura! Da ligure di nascita non conoscevo l'origine della farinata. In compenso, ricordo tanti locali storici, anche di Genova ...

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  6. Wow Adriano, allora condividine le posizioni geografiche! :)))
    Io adoro la farinata
    Lorenzo

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