lunedì 25 aprile 2011

Notte



"Quando vide la mia tristezza lei voleva andare, ma era già scritto che quella notte avrei perso il suo amore."

Luis Sepulveda

6 commenti:

  1. Molto triste il veramente il testo e l'immagine che stringe il cuore. Una Pasquetta desolata ..... miaooùùùùù Lori dopo la notte risorge una nuova alba, e domani la neve si scioglierà ai primi tepori. Un baciotto

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  2. Lori, è Pasquetta....quì piove e se volevi rattristarmi c'hai preso in pieno!!!!!!!!
    Dì a sto Luis Sepulveda di sorridere un pò di più di giocare con la notte e con la neve e di togliere quel povero passerotto dal freddo e riparlo in un caldo nido!
    Strabacio Filopoeta!
    Elisena

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  3. E' una frase bellissima, ma triste.
    C'è sempre un pò di tristezza nella bellezza, un appannamento che deriva dalla ineluttabilità dello sfiorimento.
    Vale per la bellezza come per i sentimenti.
    Solo se sono forti e veri e consapevoli continueranno a mantenere intatta, nel corso del tempo, la loro bellezza senza nessun appannamento.
    Un bacio, Lò
    A presto
    Mari

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  4. Una pasquetta desolata non solo per il povero passerotto. Dopo l'inverno viene sempre la primavera:DDDD
    Ciao Fel, spero tu abbia passato una bella Pasqua come me.
    Lorenzo

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  5. Mi spiace d'averti rattristata Elisena. Nel mio blog c'è un po' di tutto e non sto a guardare se è festa:)))
    Diciamo che è un po' disordinato come la mia vita.
    Ciao, bacioni.
    Lorenzo

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  6. Grazie Marilena del commento. Dici bene, solo se questi sentimenti sono forti e veri.
    Lorenzo

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