lunedì 4 gennaio 2010

.....come lacrime nella pioggia.




Ricordo tutto come se fosse successo un minuto fa.
i quaderni colorati
le cartelline con dentro i fogli dattiloscritti
l'emozione nel tenerli fra le mani la prima volta
la contentezza di leggere i suoi racconti.
Ricordo le torri di Escher
ricordo la descrizione dei bar, la gente che ci beveva, gli odori descritti.
ricordo l'ologramma, racconto di un viaggio in auto
ricordo la storia di P.Dick
ricordo la rivista "storie".
L'emozione di vederne il suo nome e cognome
l'orgoglio di farlo vedere ad amici e colleghi
le telefonate
le mail e i racconti spediti ( tutte conservate in un floppy disk)
la macchina da scrivere Olivetti dove immaginavo le sue dita gentili intente a scrivere racconti unici
Il gioco di voler pubblicare un racconto mio ma a nome suo
Il ridere nel vederne poi pubblicata la critica
I favori chiesti a un collega affinchè mi comprasse quella rivista, in vendita solo nelle grandi città.
L'orgoglio nel far vedere agli amici i racconti pubblicati
la contentezza nel sentirla contenta
la gioia nel vederla contenta
le cartelline colorate
Il quaderno degli appunti.
L'attesa sua mentre leggevo
i suoi occhi sorridere mentre vedeva i miei contenti
il mio orgoglio di amare una potenziale scrittrice, io che scrivere non so
la lettera di una scritttrice famosa in risposta ad un suo scritto
i testi delle canzoni
il dirle di continuare
il dirle di pubblicare

L'orrendo mio comportamento quando tutto questo si è concretizzato.
Mai mi perdonerò


Ora tutto questo è ancora nel mio cuore,intatto, speranzoso di vederla un giorno famosa, sognare non fa mai male.
Ma...........

".... ora tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia."

3 commenti:

  1. Vorrei concludere l'ultima frase a modo mio..
    ".... ora tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.. è tempo.. di volare" :DD
    Bellissima la colomba che si alza in volo.. non trovi?

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