martedì 19 gennaio 2010

L'educazione sessuale




Parlare di educazione sessuale è sempre più difficile in questa società poco laica e molto bigotta, almeno sotto questo aspetto.
Molti della mia generazione hanno cercato di rompere questi tabù e applicarlo almeno in famiglia instaurando un dialogo con i figli.
Alcuni si vantano, perchè poi?, di aver "imparato" le cose non dialogando con i genitori ma con varie esperienze empiriche alcune divertenti altre un pò meno, comunque sempre da autodidatta.
Io penso che bisogni instaurare un rapporto con i figli che sia soprattutto incentrato su uno stile di vita di "consapevolezza sessuale"; educazione sessuale non mi è mai piaciuto come termine perchè ognuno la propria educazione la modella secondo il suo essere. Non esiste uno standard uguale per tutti.
Dialogo soprattutto e mettersi a disposizione per rispondere a qualsiasi tipo di domanda oppure, provocare la domanda. Non significa secondo me "aprire la propria intimità", anzi, l'intimità deve rimanere " proprietà di ognuno di noi"; abbiamo il diritto di non aprire nessuna porta agli altri, come lo hanno i nostri giovani. Si cresce anche tenendo i propri segreti.
Ma la società oggi si è fatta più complessa di 20 o 30 anni fa, i giovani sono più liberi e purtroppo
il dialogo non sempre pronto come loro vorrebbero. Non sempre i genitori danno loro i giusti stimoli.
Ecco che le strutture educative, le scuole ad esempio ma non solo, devono intervenire con progetti ad hoc, aiutando ( ma non sostituendo) la famiglia.
Forse, in quest caso, la chiesa dovrebbe farsi un attimo da parte. Lasciare libertà di intenti. Penso che il tempo stringa, anche per queste cose.





Lorenzo

2 commenti:

  1. Hai ragione Lorenzo, che educazione sessuale potrebbe dare ad un figlio uno strupatore seriale? Ho una madre costretta a farlo per dovere? L'unica cosa che ho sempre detto ai miei figli man mano che diventavano adolescenti è stata quella di credere nell'amore, sempre. Che quando ci si innamora o si è veramente attratti da una persona, l'esperienza, almeno la prima, viene da se. Non esiste un "manuale" del sesso, nè i consigli su come farlo. Il sesso fa parte di noi!
    La storiellina del fiore e dell'impollinazione e ben distante da una realtà che a volte cela, per i giovanissimi, traumatiche sorprese! Poi, oggi, va di moda il branco o "prostituirsi" per una ricarica sul cellulare!
    Già, i tempi son diversi dai nostri. Oggi si comincia molto prima ma con una immaturità ed ignoranza allucinanti!
    Grande Woody nel filmato.
    'notte Lori!

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  2. Hai ragione Elisena, i principi con cui avicinarsi al sesso sono sicuramente l'amore e il rispetto per l'altro, poi il resto " potrebbe arrivare da solo".
    L'ho messo fra virgolette per un motivo, non tutti sono in grado di instaurare un dialogo con i figli, per moltissime ragioni, anche colpa dei figli stessi!
    Quello che ho voluto mettere in evidenza sono due cose: la superficialità di certe famiglie e delle strutture pubbliche e il fatto che la società oggi è più complessa, purtroppo l'amore non basta, specialmente se viene da una parte sola.
    Il dialogo sul sesso dovrebbe essere una cosa naturale, come parlare di politica e il genitore io penso non deve " insegnare" ma mettersi a disposizione, dialogare, come giustamente mi dite tu e Marilena e io condivido appieno.
    Grazie Eli.....smack ( un bacio asessuato!!)

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