lunedì 6 luglio 2009

Le paranoie di questo paese

L'ennesimo comunicato ufficiale del nostro governo riguardante " l'inaffidabilità della stampa estera" provoca due tipi di reazione in Europa.
Una in Italia, televisioni e buona parte della carta stampata, tutti a difesa del premier, inventando addirittura scandali riguardanti l'opposizione. Gli italiani, abituati a non informarsi, ovviamente credono al governo, lo dimostrano le ultime elezioni.
Una in Europa, dove la libera stampa fornisce notizie per quello che sono, appunto notizie.
Il problema è che le paranoie di questo governo ricadono sui suoi cittadini.
Al''estero ogni paese si identifica col proprio governo, votato o no, quindi applicano lo stesso ragionamento anche per noi.
Agli occhi dei giornali e dell'opinione pubblica straniera gli italiani sono come Berlusconi, con un ragionamento molto semplice, se lo hanno votato perchè sono come lui.
Non fa una grinza.
Come far capire il contrario?
Iniziando da noi stessi, senza aiuto di magistrature ( che lodevolmente fanno il proprio lavoro).
Iniziando ad informarsi e rendersi conto di che paese siamo diventati, lasciando perdere il calcio e chi farà la velina il prossimo anno, scegliendo giornali che informino e non indottrinino, guardando programmi televisivi di informazione e cultura, aprirsi all'Europa, leggere, discutere di cose serie e come dico sempre io.....dare una occhiata ogni tanto cosa succede aldilà delle Alpi.

2 commenti:

  1. Lorenzo, avverto forte la Tua amarezza che,senza ombra di dubbio, è condivisa da molti.Purtroppo ciò che dici andrebbe urlato nelle piazze, in rete siamo in tanti a pensarla come Te...i più informati.Sono d'accordo con Myriam quando dice che tutto è in mano alla stampa, il "quarto potere", che in Italia non ha mai capito o non ha mai voluto capire il ruolo d'importanza che ha.Tutti quei finanziamenti alla carta stampata sono un gravissimo errore,un far credere ai redattori d'essere al servizio dei politici che pagano bene, se solo penso ai 4-milioni d'euro l'anno che intasca Ferrara e forse ancora tutt'ora Mastella mi viene l'ulcera.Come si può non servire il potere visto la cifra che sborsa?
    Siamo ridotti ad andare avanti a furia di "sperare"...Manca un leader,la massa si muoverebbe se un carisma travolgente come una cascata la svegliasse da questo torpore infinito.

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  2. Si Francy, leggi nate da un principio giusto, garantire la libertà di stampa, ma che poi servono solo ai soliti furbi.
    Mastella è il cancro della politica italiana, il cancro divora dove risiede.
    Sul leader concordo, manca uno che sappia governare e rappresentare il paese, ma spesso mi chiedo:
    questo paese è rappresentabile?
    Nella famosa frase su cosa è l'Illuminismo di kant la frase prosegue dicendo così:"........la responsabilità di tale minorità è da attribuirsi all'uomo stesso, quando la sua causa non risiede nell'intelletto, ma dipende dalla mancanza di determinazione e di coraggio nel servirsene senza l'aiuto degli altri."
    Forse cominciando a studiare meglio Kant nelle scuole................

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